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PASQUALE MORALE, Bianco - RC
, Senza titolo, Photoshop 80 x 105 cm (opera donata)
Un tempo la fotografia analogica, la camera oscura erano al centro del regime percettivo dell’apparecchio fotografico, oggi, il digitale in parte ha preso il suo posto. Pasquale Morale, fotografo adopera questi materiali come il pittore le tele e i pennelli e i colori per dipingere. E se tra i pittori pochi sono i veri artisti, ancor meno sono i veri fotografi che, pur conoscendo il loro mestiere riescono a togliersi di dosso la banalità del quotidiano, la retorica dell’usuale per emergere sul piano creativo e personalistico dell’arte. Si richiede abnegazione, umiltà e impiego di tempo in prove lunghe e spesso infruttuose, prima di raggiungere un risultato accettabile. Così però nasce l’artista, e Pasquale Morale bisogna annoverarlo tale. Ho potuto assistere allo sviluppo di un percorso in crescendo che ha determinato l’esperienza artistica di questo autore fotografo, ponendolo su livelli qualitativi importanti. L’abilità personale di Pasquale e la tecnica raffinata, nascono dal lungo ed intelligente uso “del mestiere”. Modula la descrizione fotografica in unità di equilibrio plastico e dinamico insieme, sorretta da una scrupolosa impostazione nella ricerca costante di spazio-luce-forma.
